Video tutorial sul fai da te per auto e moto
| |||||
|
Dodge Charger - Video Tutorial
Modello: Dodge Charger
LX
- Anni
2006-2011 Con l'arrivo della stagione invernale e delle gelate notturne la nostra macchina necessita di maggiori attenzioni, affinché riesca a garantire le stesse prestazioni efficienti, per tutto il resto dell'anno. Una delle operazioni da fare obbligatoriamente è quella che prevede il riempimento del radiatore con del liquido antigelo. Questo intervento impedisce che avvenga il congelamento del liquido nel radiatore. Dopo aver acquistato il prodotto antigelo, apriamo il cofano ed individuiamo la vaschetta del radiatore. Ogni vaschetta ha un tubo nella parte inferiore, che deve essere staccato tirando leggermente. A questo punto, vedremo uscire tutta l'acqua che era presente nel radiatore e nella vaschetta, e dopo aver svuotato entrambi i serbatoi, e buttato il liquido fuoriuscito, potremo prendere l'antigelo e iniziare a versarne il contenuto nel radiatore dopo aver ricollegato il tubicino in gomma.
Inserito il 1 Luglio 2018 da ScegliAuto
Il tutorial spiegato passo passo...1. Come sanguinare il sistema di raffreddamento su una Dodge ChallengerIl video mostra come sanguinare il sistema di raffreddamento su una Dodge Challenger. È un'operazione importante da fare per evitare il surriscaldamento del motore, soprattutto su motori in alluminio. Per farlo, è necessario rimuovere il tappo del radiatore e svuotare il liquido di raffreddamento. Successivamente, si riempie il radiatore con del liquido antigelo e si utilizza un dispositivo fatto in casa per sanguinare il sistema. 2. Creare un dispositivo fatto in casa per sanguinare il sistemaPer creare il dispositivo fatto in casa, si utilizza una bottiglia d'acqua con un foro nel coperchio e un tubo che passa attraverso il foro. Il tubo viene quindi collegato al bleeder sul motore, che viene aperto con una chiave 3/8. Dopo aver riempito il radiatore con il liquido antigelo, si lascia il dispositivo di sanguinamento collegato per 20-30 minuti fino a quando l'aria non esce completamente dal sistema. 3. Controllare il livello del liquido di raffreddamento e avviare il motoreUna volta che l'aria è stata rimossa dal sistema, si chiude il bleeder e si controlla il livello del liquido di raffreddamento. Si avvia il motore e si lascia in moto per circa 15 minuti, con il riscaldamento al massimo. Se l'aria nel sistema è stata rimossa correttamente, l'aria calda dovrebbe uscire dai condotti dell'aria. Dopo aver spento il motore, si lascia raffreddare completamente prima di controllare il livello del liquido di raffreddamento. 4. I rischi del surriscaldamento del motore e l'importanza di seguire le istruzioniSe l'operazione non viene eseguita correttamente, il motore rischia di surriscaldarsi e di causare danni costosi. Per evitare questo, è importante seguire le istruzioni del video e controllare sempre il livello del liquido di raffreddamento e la temperatura del motore. Altre Guide che potrebbero interessarti
|
Vedi ancheCome si apre lo sportellino del carburante della Renault Clio quando è bloccato?Per poter aprire lo sportellino del carburante della Renault Clio quando questo è bloccato bisogna andare ad aprire il portellone posteriore, in modo da poter staccare il rivestimento interno del bagagliaio in corrispondenza del meccanismo: in questo modo sarà possibile individuare la leva che dovrà essere sollevata per sbloccare la serratura. Una volta che questa sarà quindi stata sollevata, sarà possibile aprire lo sportellino e andare ad eseguire il rabbocco; se lo sportellino dovesse continuare a bloccarsi, l'unico modo per evitare che il problema si ripresenti sarà la sostituzione del meccanismo. Inserito da ScegliAuto Altri video
|
ScegliAuto non e responsabile dell'eventuale inesattezza di alcuni dei dati presenti negli elenchi, per segnalare un'eventuale inesattezza o la vostra attivita (se si e titolari dell'attivita in questione), si prega di scrivere a info@scegliauto.com
Pagina generata in 0.018 secondi
(c) ScegliAuto 2024 - info@scegliauto.com - informativa per la privacy |