Il primo sintomo di perdita del radiatore riscaldamento abitacolo è l'appannamento del parabrezza oltre che l'abbassamento del liquido refrigerante nella vaschetta del radiatore: per poterlo sostituire occorre praticamente smontare il cruscotto. Per questo motivo molti preferiscono bypassare il radiatore unendo i tubi di ingresso uscita. Se proprio ci si vuole cimentare, iniziare scollegando la batteria; passare quindi all'abitacolo e iniziare a rimuovere gli elementi del cruscotto compreso il volante, il quadro strumenti ed i pulsanti della consolle centrale; continuare con lo smontaggio del tunnel centrale, del vano porta oggetti lato passeggero e delle bocchette di areazione; svitare quindi i perni di fissaggio del cruscotto al telaio della vettura (alcuni si trovano nel vano motore); allontanare il cruscotto e smontare i convogliatori dell' aria; svitare i perni di fissaggio del sotto-telaio del cruscotto, scollegare i vari tubicini, le prese, i cavi dei deflettori dell'aria ed estrarre il gruppo convogliatore separandolo dal gruppo ventola di areazione. E' dunque adesso possibile estrarre il radiatore ed installare quello nuovo: tutto questo lavoro per un ricambio da pochissimi euro!
Inserito il 3 Maggio 2016 da ScegliAuto
